venerdì 16 dicembre 2022

TITOLI O CERTIFICATI

30 novembre 2007 - 16 dicembre 2022
Più di 15 anni trascorsi a "cercare" di far comprendere a dei politici svogliati e incompetenti quel che appare logico e scontato.
Prima con le associazioni, poi con i 5 stelle, ho ingoiato rospi, fatto lunghe trasferte in tutta Italia, parlato con i massimi funzionari ministeriali, con ammiragli e comandanti di compartimenti marittimi, con ministri, viceministri e sottosegretari, partecipato a commissioni e incontri parlamentari, lavorato a testi, emendamenti, atti ispettivi, proposte di legge, presentato petizioni popolari, ottenendo come risultato lo zero assoluto. Nemmeno il semplice emendamento per la concessione in contanti di piccoli anticipi sullo stipendio per i marittimi in franchigia in luoghi disagiati. La presidente di commissione bilancio, Carla Ruocco (M5S), dichiarò inammissibile il testo senza motivare, un testo che fra l'altro aveva i pareri favorevoli del MEF, delle CP e voluto anche da Confitarma.
Ci avevano fatto credere che una volta al governo il M5S, tutto sarebbe cambiato; invece sono cambiati loro.
All'attualità e con un esecutivo di destra, registro che nonostante tutto, anziché ammettere il fallimento decretato da un altro governo, di un altro colore, in altra epoca, anziché abolire l'abominio e tornare al precedente dispositivo, si vuole riscrivere il tutto.
Ora chiaramente attendiamo il testo, visto che non potremo lavorarci vuoi perché l'occasione di essere protagonisti del cambiamento è stata persa, vuoi perché una volta va bene, ma la reiterazione sarebbe solo puro masochismo.
Non possiamo fare altro che incrociare le dita e sperare che a 60 anni suonati, si possa rientrare appieno nel mercato del lavoro, quel lavoro che ci è stato negato improvvidamente dal decreto del 30 novembre 2007; un decreto vergognoso che porta un nome, un cognome e un titolo, per gli smemorati o per chi non sapesse, Alessandro Bianchi PD.