Piano di Sorrento - Tre
provvedimenti importanti adottati dal consiglio comunale di Piano di Sorrento,
due certi, uno in itinere, che il MoVimento 5 Stelle ha con orgoglio
perseguito e che ho l'onore di annunciare ai cittadini carottesi. Prima però un
breve cenno sui lavori consiliari di ieri, Venerdì Santo, durati pause comprese
circa 12 ore, in cui tutte le forze politiche d'opposizione hanno espresso le
loro forti critiche verso l'attuale amministrazione, accusata d'immobilismo, di
non aver dato le risposte che i cittadini attendevano, di non aver finora
applicato nulla del programma proposto in campagna elettorale e di pochezza
progettuale.
Molto altro ci sarebbe da aggiungere su questa Assise, ma la nota
dolente è l'abbandono dei lavori da parte del Sindaco e del capogruppo di
maggioranza, per presenziare alla solenne processione del Cristo morto della
Confraternita della Purificazione di Maria Santissima, evidentemente ritenuta
più importante dell'impegno istituzionale per antonomasia: il Consiglio
Comunale.
In effetti tutto nasce dalla convocazione della Conferenza dei
Capigruppo, postuma a quella del Consiglio Comunale e quindi del relativo
ordine del giorno, che ha portato le opposizioni a scrivere e condividere questa
dura nota.
Nonostante tutto, il capogruppo Podemos Raffaele Esposito, durante
l'Assise Consiliare, poneva mozione condivisa dal M5S, dal consigliere
D'Aniello e respinta dalla maggioranza, di rinvio all'indomani.
Tuttavia i Consiglieri di Piano nel Cuore, rimasti fino a circa le
21:00, hanno reso possibile la discussione degli altri punti all'ordine del
giorno, fra cui l'ultimo in integrazione su richiesta del M5S, cioè quello che
maggiormente ci sta a cuore, giacché principio cardine della rivoluzione
culturale del MoVimento, che vede i cittadini attivi e protagonisti della vita
politica della propria città.
Primo passo avanti: adozione del Regolamento attuativo degli strumenti per la partecipazione popolare.
Con questo provvedimento si colma finalmente una lacuna e si
regolamenta il Titolo III dello Statuto Comunale, dando così la possibilità ai
cittadini, di partecipare attivamente alla vita politica della nostra città.
Sono state regolamentate le modalità per presentare istanze, proposte ed indire referendum comunali sia propositivi, sia abrogativi, sia consultivi, da parte dei cittadini di Piano di Sorrento.
Sono state regolamentate le modalità per presentare istanze, proposte ed indire referendum comunali sia propositivi, sia abrogativi, sia consultivi, da parte dei cittadini di Piano di Sorrento.
Questo regolamento, nato da una proposta tutta 5 Stelle, è frutto
di oltre un anno di lavoro da parte della Commissione Consiliare Permanente
Statuto, Regolamenti e Partecipazione Popolare, ed è stato reso possibile dalla
perseveranza del portavoce comunale, capace di coinvolgere tutte le forze
politiche dell'amministrazione, rendendole partecipi del documento finale, che
seppur si discosti dal nostro testo, specie nell'aumento del numero delle firme
richieste e nel quorum che inizialmente non prevedevamo, è comunque ritenuto un
ottimo risultato ed una vittoria di cui andar fieri.
Durante il mio breve intervento, ho ricordato la figura
dell'attivista Antonio Verrone, scomparso prematuramente lo scorso anno a
Sant'Antimo, che ha fatto della partecipazione popolare la propria missione,
instradandomi in questo cammino di condivisione e trasparenza.
Il testo deliberato all'unanimità dal Consiglio comunale, ingloba anche il
recente Regolamento delle Consulte Comunali.
Era nel programma del M5S l'adozione di questo software ad uso
completamente gratuito, che desse la possibilità a qualsiasi cittadino tramite
l'uso di un qualsiasi smartphone, tablet o PC, di poter segnalare in tempo
reale all'amministrazione comunale, disservizi quali affissioni abusive, atti
di vandalismo, dissesto stradale, incuria del verde pubblico, problemi inerenti
segnaletica stradale e rifiuti abbandonati, in modo tale da poter subito
prendere in carico il problema, per una più rapida soluzione.
Dopo aver inoltrato una proposta d'adesione nel settembre 2016,
scoprii che la precedente amministrazione, aveva già deliberato nell'anno 2012
in merito, accogliendo la mozione del gruppo consiliare d'opposizione «In Primo
Piano», ma non aveva mai messo realmente in atto tale deliberazione.
Ho più volte inviato note sollecitando l'amministrazione comunale
ad ottemperare giacché appariva logico, considerato che oltre a trovare
riscontro nel DUP, molti membri dell'attuale consiglio comunale tra cui il
Sindaco ed il Vicesindaco, avessero votato favorevolmente nel 2012, finché non
ho presentato interrogazione ieri discussa, chiedendo i motivi che avessero
eventualmente ostacolato l'adesione al programma.
La risposta che ho ottenuto non è stata esauriente nello spiegare
i tempi, il perché o il come, ma il lato positivo è dato nell'affermazione del
Vicesindaco Pasquale D'Aniello, d'aver effettuato la registrazione al sito
Decoro Urbano, e che in questi giorni sarà fatto un atto di Giunta
comunale.
Il terzo passo è il nostro programma per i giovani: Piano Città Produttiva
La mozione del consigliere Antonio D'Aniello di destinare i locali
di via San Michele a giovani artigiani, ci ha dato modo di spiegare al
Consiglieri comunali, il nostro progetto per i giovani.
Il programma era stato dapprima proposto all'amministrazione già
lo scorso anno e, non avendo ottenuto risposta, ne inoltrammo mozione, subito
ritirata in Conferenza Capigruppo su suggerimento della maggioranza, per farne
un passaggio in Commissione Attività Produttive e quindi condivisione con tutte
le forze politiche, a dimostrazione che il M5S non tiene a piantare bandierine.
Inoltrata una mia richiesta di ordine del giorno e un successivo
sollecito indirizzati al presidente della Commissione senza esito alcuno,
l'amministrazione non ha saputo fornire spiegazioni, incartandosi e arrampicandosi
sugli specchi, Sindaco e Capogruppo di maggioranza sono entrati spesso in
contraddizione, citando relazioni mai scritte, e passaggi in commissioni mai
convocate; il dato da sottolineare è che il Sindaco Vincenzo Iaccarino ha
affermato: «La proposta di Salvatore Mare è stata accettata, per me va bene,
per noi va bene, anche il capogruppo è d'accordo, va bene che se ne parli in
commissione».
PS: Durante una pausa dei lavori consiliari, insieme al vicesegretario dott. Giacomo Giuliano, abbiamo provveduto alla registrazione del Comune di Piano di Sorrento al sito WIFI4EU, per la partecipazione al bando europeo per la realizzazione di un hot spot WiFi, in un luogo pubblico comunale.