sabato 21 aprile 2018

FUOCO ALLE POLVERI


Piano di Sorrento - Sabato e domenica scorsi valori PM10 alle stelle.
Le medie giornaliere misurate dall'ARPAC, rispettivamente di µg/m3 70,1 e 92,3, superavano il limite medio giornaliero di µg/m3 50 stabilito dalla legge, che comunque non fornisce garanzia di atossicità.
Urgono provvedimenti, anche impopolari, per risolvere la questione inquinamento da traffico veicolare in penisola sorrentina, con l'unico scopo di tutelare la salute della cittadinanza e dei nostri ospiti.


I Sindaci promettono "intese comprensoriali", partecipano a convegni, si impegnano in proclami, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti e si rimanda al campacavallo ogni decisione, magari riproponendo l'infausta e nefasta strada dei cimiteri, dal nome premonitore poiché se realizzata, ci seppellirebbe tutti definitivamente.
Leggendo gli ultimi dati pubblicati dall'ARPAC, a dispetto degli impianti di riscaldamento e dei forni delle pizze, valutiamo che non appena il traffico si intensifica, giungono in penisola i primi bus turistici e aumenta il turismo automobilistico mordi e fuggi delle belle giornate, i livelli di PM10 superano la soglia, mentre il benzene, schizza a livelli che potevamo misurare solo «a naso». Sarebbe stato interessante conoscerne i valori del lunedì di Pasquetta, ma la centralina ARPAC non li ha misurati.
Per cercare di dare qualche indicazione in più, ho utilizzato excel e calcolato le medie giornaliere dell'inquinamento dovuto al benzene, mettendole a confronto con i valori del particolato PM10, fornendo inoltre anche i dati meteorologici; ne ho infine riportato anche il picco rilevato e l'orario corrispondente (i grafici e le tabelle redatti in formato pdf non sono più raggiungibili per la cancellazione della memoria dei siti delle liste civiche a 5 stelle).
Auspichiamo di poter fare questo tipo d'indagine anche per le polveri sottili, con i nostri dispositivi.
A questo proposito e per rispondere in maniera esaustiva a quanti chiedono dei «nasi elettronici» per la misurazione e il monitoraggio della qualità dell'aria, specifico che gli Smart Nose Dust non sono stati progettati e realizzati su specifiche standard già programmate dagli ideatori; l'utilizzo di sensori atti a soddisfare le nostre richieste, ha fatto in modo di ritardare leggermente la consegna, che comunque non slitterà oltre il mese di maggio.
L'installazione è prevista a:
Meta, via Angelo Cosenza all'altezza dei semafori per le spiagge;
Piano di Sorrento - Sant'Agnello, corso Italia località la Siesta;
Sorrento, corso Italia, località incrocio di Marano.
Nel frattempo prepariamoci ad un'altra estate di fuoco e polveri... sottili.

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