sabato 18 gennaio 2020

ACQUAIÒ, L'ACQUA È FRESCA?

Il Presidente Russo ha ragione, l'argomento casette dell'acqua lo tratto spesso in Consiglio.
Durante questa consiliatura, con il consigliere regionale Marì Muscarà, abbiamo prodotto una serie di atti fra cui tre interrogazioni comunali e due regionali, inoltre diverse volte ne ho parlato in Assise.
La svolta positiva (ma solo di facciata) si è ottenuta con la nota del Funzionario Responsabile del III Settore, geom. Michele Amodio, il quale chiedeva che durante i prelievi dei campioni da analizzare ai fini della qualità dell'acqua erogata, fosse presente un addetto comunale.
Non trovando prova della presenza di qualcuno che potesse rappresentare l'Ente e i cittadini ai campionamenti, inoltravo la nuova ennesima interrogazione, cui così rispose l'assessore Marco D'Esposito: «A seguito della nota emarginata in oggetto a firma del consigliere Salvatore Mare ed avendo in oggetto controlli qualità dell'acqua delle casette sotto la supervisione del personale comunale si comunica che nell'ambito della verifica dei controlli già in oggetto di discussioni di precedente consiglio comunale e dalla nota del sottoscritto, protocollo numero 22720 del 31/1/2019 sia di questo Comune che degli altri Comuni della Penisola la società Encon, di comune accordo con il Gruppo del progetto generale stabilirono di dare informazione ai cittadini di ciascuno dei sei Comuni che hanno usufruito del contributo disposto dalla Città Metropolitana di Napoli per l'estrazione di 17 casette dell'acqua mediante la pubblicazione delle date e orari di effettuazione dei prelievi in modo da rendere più trasparente possibile tale operazione. In tale ottica anche il Comune Piano di Sorrento a seguito della comunicazione protocollata, che si allega in copia alla presente, ha predisposto apposito avviso alla cittadinanza che sarà pubblicata sul sito internet istituzionale nella sezione news» (tratto dal verbale di seduta consiliare del 25/9/2019).
Ho guardato tutte le news pubblicate dall'Ente da settembre, e di questo fantomatico avviso nulla. Ho cercato le analisi on line, ma sono ferme al luglio 2019.
Allora mi sono recato alla casetta di via delle Rose, e le analisi esposte risalgono al campionamento consegnato al laboratorio il 2 ottobre 2019, quindi scadute e con prelievo non comunicato tramite apposito avviso (non ci è dato sapere se l'Encon l'abbia fatto).
Un cittadino poi posta una foto di un'altra casetta e si lamenta delle condizioni igieniche.
C'è poi chi mi chiede, come se al governo ci fossi io, che fine ha fatto la quarta casetta.
Mi appare palese che delle casette dell'acqua ci sia disinteresse da parte dei comuni del comprensorio e che l'unico in cui "almeno se ne sia parlato", è Piano di Sorrento.
Considero che tutto sommato sia meglio ch'io raccolga l'invito del Presidente e non portare più l'argomento in Consiglio comunale, vista la scarsa attenzione che ne riceve da parte delle forze politiche, contrariamente a quella rivolta ai social.





Acquaiò, l'acqua è fresca?A seguito di una mia interrogazione consiliare l’assessore Marco D’Esposito rispose che era stato stabilito «di dare informazione ai cittadini di ciascuno dei sei Comuni mediante la pubblicazione delle date e orari di effettuazione dei prelievi in modo da rendere più trasparente possibile tale operazione - (prelievo del campionamento per le analisi) - In tale ottica anche il Comune Piano di Sorrento ha predisposto apposito avviso alla cittadinanza che sarà pubblicata sul sito internet istituzionale nella sezione news».
Nel frattempo le ultime analisi pubblicate on line risalgono a luglio, e quelle affisse alle casette hanno passato i tre mesi stabiliti dal capitolato.
Leggi qui l’articolo completo: https://bit.ly/38nFrVZ
Pubblicato da Salvatore Mare portavoce su Sabato 18 gennaio 2020

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