I toni minacciosi della lettera anonima ricevuta dal prof. Franco
Cuomo, coordinatore dei VAS di Vico Equense, pare non abbiano scosso il piccolo
mondo della politica peninsulare.
La mia amicizia con il prof. Cuomo è limitata al social network di
Zuckerberg, non ho mai avuto il piacere di poter interloquire direttamente; può
darsi gli dia anche fastidio questa presa di posizione che non vuol essere
assolutamente intesa come di parte, ma unicamente espressione
della volontà di far sentire la mia vicinanza e solidarietà, a prescindere dalle
colorazioni politiche.
Auspico che tutti i consiglieri comunali dei feudi sorrentini possano
associarsi e stigmatizzare pesantemente i contenuti della becera lettera, affinché
a nessuno sia consentito intimidire, e magari ridurre al silenzio, altri liberi
cittadini che esprimono il proprio dissenso schierandosi a favore del bene
pubblico e, come nel caso del prof. Cuomo, con valori pregnanti.
Nessun commento:
Posta un commento
Aggiungi un commento...