lunedì 28 giugno 2021

SICUREZZA PEDONI SS163 - IL COMANDANTE SCRIVE ALL’ANAS: GLI RISPONDE IL SERVIZIO CLIENTI

Piano di Sorrento - «La ringraziamo per aver contattato il Servizio Clienti di Anas S.p.A.
Le ricordiamo che la sua opinione è per noi importante per migliorare il livello del servizio offerto.
La invitiamo, pertanto, ad esprimere il suo giudizio sul servizio ricevuto compilando il questionario di soddisfazione al link https://form.jotform.com/201171472008343».
Questo si legge in chiusura della scandalosa mail anonima, con la quale il “servizio clienti” ANAS risponde ad una richiesta ufficiale del comandante della Polizia Municipale di Piano di Sorrento, dr. Michele Galano, il quale aveva inviato una nota in seguito alla nostra (Antonio D’Aniello ed io) ultima interrogazione consiliare.
Nella missiva del Comandante del 22 giugno si leggeva: «durante i lavori del Consiglio Comunale, lo scrivente è stato più volte compulsato sulla tematica “viabilità e sicurezza” sui tratti di strada relativi al Comune di Piano di Sorrento ma di competenza di codesto Ente - e ancora - oltre ad intensificare i controlli da parte del personale di questo Comando si chiede di valutare la possibilità di realizzare interventi mirati alla tutela dei pedoni, soprattutto in quelle aree particolarmente frequentate, anche mediante realizzazione di passaggi pedonali e/o rallentatori di velocità qualora ve ne siano le condizioni».
La risposta dell’ANAS è fuori da ogni grazia di Dio, principalmente perché a rispondere non è un dirigente della società, così come l’ufficialità imporrebbe, ma il servizio clienti, come se un Comandante della Polizia Locale ed un Consiglio Comunale intero, maggioranza e opposizione, telefonassero ad un anonimo numero verde, magari con preselezione sul tastierino e “attendere prego per non perdere la priorità acquisita”.
Oltre ciò, è il corpo del messaggio a lasciare esterrefatti, giacché non è auspicata alcuna soluzione anzi, lascia tutte le implicazioni dell’attraversamento della strada ai pedoni, rimandando al comma 2 dell’articolo 190 del codice della strada.
Però l’ANAS tiene alla viabilità e sicurezza, infatti «provvede alla verifica e all’efficienza della segnaletica verticale mediante integrazioni e controlli periodici con strumenti atti a verificarne l’efficienza. Inoltre effettua ripassi periodici per il mantenimento in efficienza della segnaletica orizzontale tramite appositi appalti prestazionali».
L’atteggiamento di questa azienda che è al servizio dei cittadini, e che dovrebbe innanzitutto tutelare la sicurezza sulle strade di sua competenza, è in questa occasione vergognoso e superficiale.
Auspichiamo che l’incidente possa chiudersi in tempi brevi, e che un dirigente prenda immediatamente in carico la richiesta di sopralluogo del Comandante Galano al fine di trovare soluzioni ragionevoli in loco, giacché derivante da espresse richieste non solo dai proponenti dell’interrogazione, ma da tutto l’arco del Consiglio Comunale carottese.
In chiusura no, proprio non possiamo dichiararci soddisfatti del servizio clienti ANAS.

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