Piano di Sorrento - Oltre
le considerazioni fatte ed esposte, tutte estremamente valide, il voto al M5S a
Sant'Agnello è un'opportunità unica.
È il percorso iniziato nel 2016 con la presentazione della lista a
Sorrento, poi l'anno successivo a Piano di Sorrento dove è entrato un portavoce
(n.d.r. il sottoscritto), oggi a Sant'Agnello dove il M5S potrebbe ottenere un
successo relativamente inaspettato, l'anno prossimo a Meta, quello ancora
successivo a Sorrento.
Si chiuderebbe il cerchio e potremo avere finalmente un gruppo
unico, formato da cittadini con i cittadini, che potranno portare una visione
unica e collettiva nelle amministrazioni confuse e contraddittorie che finora
hanno regnato indisturbate nei 4 feudi sorrentini.
Al di là delle facili e intuibili connessioni istituzionali con
Europarlamento, rami del Parlamento Italiano, Regione Campania e Città
Metropolitana di Napoli, l'unica forza politica che può dare una visione
politica unitaria e coerente, è il M5S nostrano: quello nato dalle intuizioni
dei fondatori del MeetUp Penisola Sorrentina amici di Beppe Grillo, cresciuto
nelle tante battaglie per la legalità, la trasparenza amministrativa, l'onestà,
l'ambiente, la solidarietà.
Domenica 10 giugno 2018, non partecipiamo solo per cambiare le
sorti di Sant'Agnello, ma diamo tutti insieme un altro segnale di cambiamento
alla politica dell'intera penisola sorrentina, affinché nel prossimo biennio si
compia questa rivoluzione che per noi sarà epocale.
Sagristani padre mi sposò, era il 1989, dopo di lui altri
vent'anni di Sagristrani figlio, titolarità ereditaria, come a Sorrento con la
dinastia Cuomo. La monarchia fu sconfitta dalla voglia repubblicana dei
cittadini; domani, alziamo la testa, e non chiniamo mai più il capo,
di fronte a nessuno, nemmeno al re, specie se è nudo.
#ALZIAMOLATESTA |
Nessun commento:
Posta un commento
Aggiungi un commento...