martedì 18 febbraio 2020

ERA NELL′ARIA


In via d'urgenza oggi è stato disposto il provvedimento cautelare sull'intero complesso cd. Social Housing di via Monsignor Bonaventura in Sant'Agnello; il Procuratore della Repubblica dr. Pierpaolo Filippelli ne ha firmato il sequestro preventivo al fine di non aggravare ulteriormente il carico urbanistico.
Social Housing - Via Mons. B. Gargiulo
Alla Procura le denunce delle associazioni "WWF" e "Italia Nostra" sono apparse articolate e fondate, in particolare nel merito della pronuncia della Corte Costituzionale n.11/2016, la quale rendeva inapplicabili le deroghe della legge 19/2009 e quindi l'opera non conforme al PUT.
Da cittadino il pensiero va a chi ha investito i propri risparmi di una vita, a chi si è indebitato per acquistare quel che in penisola sorrentina è ormai una chimera, ora più che mai messo in discussione addirittura nella sua edificabilità.
Da politico invece, la riflessione va posta su chi abbia potuto permettere tutto ciò, su coloro che sono rimasti indifferenti a tutte le critiche e le osservazioni sfociate dapprima in esposti delle associazioni ambientaliste e dappoi in interrogazioni parlamentari e anche consiliari del M5S.
Nell'attesa che la legge svolga il suo iter, almeno per pudore verso le vittime "economiche" e "morali" di questo disastro annunciato, gli amministratori pubblici in carica che si sono avvicendati in questi anni, dovrebbero avere un sussulto d'orgoglio e presentare le proprie dimissioni.


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