mercoledì 24 giugno 2020

È TEMPO DI BILANCI


Un Ente comunale non può indebolire il proprio settore economico finanziario, ancor più in un momento d’incertezza quale il post Covid-19.
Il programma elettorale non è e non può essere il libro dei sogni, giacché è quello che si presenta ai cittadini, ed è in base a quello che si scrive se si viene o meno eletti. Il testo proposto dalla lista vincente guidata dal Sindaco Vincenzo Iaccarino, prevedeva di: procedere «a una verifica sullo stato dell’organizzazione degli Uffici e dei Servizi Comunali attraverso un confronto diretto con i Responsabili delle Aree ai quali sarà richiesto un rendiconto sull’attività svolta, sull’operatività del personale addetto, sul fabbisogno in rapporto ai punti di forza e alle criticità rilevate».
Sono trascorsi 4 anni ed è palese che il Settore guidato dal dr. Limauro, cuore dell’Ente giacché si occupa di materie economiche-finanziarie, tributarie e patrimoniali, sia in sofferenza per mancanza di materiale umano, così come dallo stesso Funzionario recentemente evidenziato.
Non ci è dato sapere se il mancato potenziamento dell’Ufficio e quindi il sovraccarico di lavoro sia una delle cause che hanno portato il dr. Limauro a chiedere il trasferimento in mobilità al comune di Sorrento, ma è chiaro che qualcosa sia successo e che il giocattolo ormai si sia rotto.
Infatti si è acconsentito al trasferimento con una Deliberazione di Giunta, convocata d’urgenza in un giorno festivo, con la partecipazione sostitutiva del Vicesegretario; in quel frangente Sindaco e Assessori, non hanno tenuto conto del regolamento da loro stessi approvato, e quindi del parere negativo del Segretario Generale assente all’Assise, salvo poi specificare dopo la mia nota al Comune di Sorrento, che l’assenso era da intendersi per la sola partecipazione alla prova d’esame, alla quale ha preso parte il solo dr. Limauro.
Insieme al consigliere Antonio D’Aniello del PD, abbiamo inoltrato al Presidente Russo una interrogazione urgente, con la quale chiediamo al Sindaco di riferire in consiglio comunale.
In tutto questo il bilancio può attendere: pare oggi sia stato finalmente approvato in Giunta il rendiconto di gestione, di conseguenza il termine del 30 giugno non potrà essere rispettato, e anche questa non è una novità.


venerdì 19 giugno 2020

MINACCE AL COORDINATORE DEI VAS


I toni minacciosi della lettera anonima ricevuta dal prof. Franco Cuomo, coordinatore dei VAS di Vico Equense, pare non abbiano scosso il piccolo mondo della politica peninsulare.
La mia amicizia con il prof. Cuomo è limitata al social network di Zuckerberg, non ho mai avuto il piacere di poter interloquire direttamente; può darsi gli dia anche fastidio questa presa di posizione che non vuol essere assolutamente intesa come di parte, ma unicamente espressione della volontà di far sentire la mia vicinanza e solidarietà, a prescindere dalle colorazioni politiche.
Auspico che tutti i consiglieri comunali dei feudi sorrentini possano associarsi e stigmatizzare pesantemente i contenuti della becera lettera, affinché a nessuno sia consentito intimidire, e magari ridurre al silenzio, altri liberi cittadini che esprimono il proprio dissenso schierandosi a favore del bene pubblico e, come nel caso del prof. Cuomo, con valori pregnanti.


mercoledì 17 giugno 2020

QUESTION TIME CONSILIARE

La settimana scorsa ho proposto al Presidente della 3^ Commissione Consiliare permanente e ai Consiglieri, l'istituzione del Question Time Consiliare.
In sostanza si tratterebbe di snellire notevolmente lo svolgimento dei Consigli comunali, dedicando apposite sessioni delle Adunanze Consiliari, unicamente a interrogazioni ed interpellanze a risposta diretta, e avere così nel contempo anche più opportunità d'incontrare la Giunta in pubblico consesso, da parte delle opposizioni.
La proposta parrebbe aver riscontrato interesse, quindi nelle prossime riunioni ne auspico la calendarizzazione, unitamente alla discussione della mia proposta di «Regolamento Question Time Consiliare».
Per l'approvazione del regolamento, si renderà però prima necessaria una piccola e semplice modifica statutaria dell'Ente, all’articolo 12.
Qui la proposta inoltrata per conoscenza anche al Sindaco, al Presidente del Consiglio, ai Capigruppo Consiliari e al Segretario Generale.

lunedì 15 giugno 2020

NON SANNO COSA APPROVANO


Il Sindaco e la Giunta comunale non conoscono i regolamenti che approvano: ennesimo caso di "a loro insaputa"?

Nell'edizione odierna di Metropolis
Questione trasferimento in mobilità del Ragioniere capo dell’Ente comunale.
Brevemente i fatti: il dr. Vincenzo Limauro, come suo diritto, chiede il trasferimento in mobilità presso altro Ente per medesimo profilo rivestito a Piano, ossia di Funzionario e non di Dirigente come vociferato.
Il Segretario Generale, dr. Michele Ferraro, dichiara, sulla base della prima istanza presentata, non valutabile la stessa perché con destinazione vaga, priva di motivazioni e senza finestra temporale. Inoltre sottolinea che il Settore con competenza rilevante in materia di Servizi finanziari, Tributi e Patrimonio ha solo n.4 unità di personale e con considerevole carico di lavoro, così come lo stesso Funzionario ha recentemente rappresentato.
Il Ragioniere capo invia nuova istanza con specifiche maggiori.
A questo punto il Segretario, il primo giugno scorso, esprime il proprio fermo parere contrario motivando un evidente danno funzionale al Comune che il trasferimento del Funzionario responsabile del IV settore causerebbe.
Il giorno seguente, festa della Repubblica Italiana, alle 16:00, il Sindaco e la Giunta si riuniscono con il vicesegretario e approvano il trasferimento in mobilità.
Ma il regolamento comunale in materia di mobilità approvato il 26.10.2017 dagli stessi interpreti (n.d.r. fatta eccezione della sostituzione occorsa fra il dimissionario Costantino Russo e Marco D’Esposito), quanto alla mobilità in uscita, all’art. 11, precisamente stabilisce che la stessa potrà essere concessa dal Segretario comunale se il dipendente ricopre un posto di qualifica apicale, caso specifico del dr. Limauro.
Ma il Segretario ha espresso articolata decisione contraria: come la mettiamo?
Ho chiesto con la nota odierna, che il Funzionario Responsabile del personale, dr. Giacomo Giuliano, informi il Comune di Sorrento che il consenso del Comune di Piano di Sorrento al trasferimento in mobilità volontaria del dr. Vincenzo Limauro, è stato negato dal Segretario Generale, solo ed unico competente in materia secondo la regolamentazione comunale.
Ho inoltre informato che mi riservo la facoltà di inoltrare interpellanza al Presidente del Consiglio, e ancora di segnalare il tutto al Dipartimento della Funzione Pubblica e alla Prefettura di Napoli.
Un’ultima domanda sorge spontanea: perché il comune di Sorrento anziché sfruttare la propria recente graduatoria, di identico profilo del dr. Limauro, preferisce assumere per mobilità volontaria, in altre circostanze, anche recenti, non esperita?


giovedì 11 giugno 2020

RILEVANTE DANNO FUNZIONALE

Un Ente comunale non può privarsi del proprio motore finanziario in un momento di estrema incertezza quale il periodo “covid”.
Il Ragioniere capo Responsabile del IV Settore, dr. Vincenzo Limauro, ha chiesto il nulla osta per il trasferimento in mobilità, e risulta l’unico candidato per il ruolo apicale presso il comune di Sorrento, che lo accoglierebbe a braccia aperte.
E vorrei vedere. In questi quattro anni ho conosciuto professionalmente e umanamente il dr. Limauro e ho potuto constatare la sua abnegazione, disponibilità, estrema competenza.
Al nostro Ragioniere capo auguro ogni bene e auspico possa ottenere tutte le soddisfazioni che merita, ma questo non è il momento; il comune non è preparato, il suo settore, così critico e complesso, anche per la competenza in materia di patrimonio, non lo è anche e soprattutto per l’attuale carenza estrema di risorse umane rilevata dal Funzionario.
Non sono solo io né a dirlo, né a pensarlo: è il Segretario Generale del Comune dr. Michele Ferraro, che esprimendo motivato parere contrario, sottolinea anche il rilevante danno funzionale che l’Ente riceverebbe.
Dopo aver letto gli atti richiesti, le istanze e le risposte, ho inviato ieri una nota al Sindaco dr. Vincenzo Iaccarino, e per conoscenza a tutti i colleghi consiglieri comunali, al Segretario e al Responsabile del personale, con la quale ho espresso la mia seria preoccupazione.
Auspico che le mie osservazioni abbiano fatto riflettere il dr. Iaccarino, giacché parrebbe che lo stesso insieme alla Giunta comunale abbia acconsentito al trasferimento, nonostante il fermo parere contrario del Dirigente apicale.
Nel frattempo il comune di Sorrento, dopo l’insediamento della Commissione esaminatrice, della selezione con la valutazione dei titoli e la definizione dei criteri del punteggio della prova orale, ha fissato la detta prova per il giorno 22 giugno prossimo.
Unico partecipante il dr. Limauro.
Quattro comuni, quattro feudi, ma se Sorrento chiama la periferia «obbedisce».


martedì 2 giugno 2020

3 DOMANDE 3 SULLA BANDIERA BLU

Se la spiaggia di Cassano ha ottenuto la bandiera blu, perché il porto turistico adiacente non la ha?
Forse che l’amministrazione comunale non era a conoscenza che anche gli approdi possono richiedere la bandiera blu?
E per un borgo marinaro storico quale Cassano, ormai chiaramente a vocazione portuale almeno stante alle sproporzioni lidi-ormeggi, non sarebbe stato opportuno optare anche e soprattutto per i servizi portuali?
Per chi si chiedesse stupito ignorando come i nostri amministratori circa l’approdo bandiera blu, questi sono i porti campani che possono fregiarsi del ceruleo drappo, issato sul pennone del molo:
- Pozzuoli - Sudcantieri
- Procida - Yachting Santa Margherita Procida
- Casamicciola Terme - Cala degli Aragonesi (n.d.r. da questo anno)
Capri - Porto Turistico di Capri
- Salerno - Marina D'Arechi
- Agropoli - Porto turistico di Agropoli
- Camerota - Marina di Camerota
- Pollica - Porto Turistico di Acciaroli
- Casal Velino - Marina di Casal Velino
- Centola - Porto turistico di Palinuro

Riporto dal sito bandierablu.org:
Un approdo turistico per ottenere la Bandiera Blu deve essere dotato di pontili e moli per diportisti.
Può essere parte di un porto più grande con altre attività, nel caso in cui l’approdo turistico sia separato in modo ben definito dalle altre attività del porto. Può essere situato sia in acque marine che in acque interne e deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu, rispondendo a tutti i requisiti imperativi e possibilmente al maggior numero dei requisiti guida.

Attività Produttive, Lavoro, Finanze, Bilancio e Programmazione


Le Commissioni Consiliari permanenti, al di là dei proclami sindacali a mezzo facebook con i quali in passato si sono chiesti suggerimenti e collaborazione per il superamento della fase emergenziale, sono i luoghi deputati a trattare gli argomenti cittadini da parte delle forze politiche.
Ciò anche in virtù della recente norma statutaria e regolamentare, proposta e fortemente voluta dal sottoscritto, con la quale si amplia la partecipazione democratica a tutte le rappresentanze politiche consiliari.
Considero la convocazione della 1^ Commissione, sostanziale e propedeutica per la redazione e comprensione del prossimo imminente bilancio dell’Ente, in particolar modo durante questa epocale pandemia, e ancor maggiormente per me consigliere d’opposizione, cui come ormai usanza verranno sottoposti i documenti pochi giorni prima della discussione consiliare.
Ad evidenziare la volontà di escludere l’opposizione da ogni trattazione preventiva, sottolineo che il 23 marzo scorso, insieme ad Antonio D’Aniello, protocollammo una «Richiesta di convocazione urgente della “1^ Commissione Consiliare permanente Finanze, Bilancio e Programmazione, Attività Produttive e Lavoro”, per l’emergenza COVID-19», con l’intenzione di discutere anche delle proroghe dei pagamenti delle imposte comunali.
Questa la risposta del Presidente dr.ssa Marilena Alberino, del 26 marzo:
«in riferimento alla vostra richiesta di convocazione della 1° Commissione Consiliare, considerando i problemi connessi all'emergenza che stiamo vivendo, aspetto di verificare l'accessibilità del servizio di "riunione in modalità telematica" disposto con decreto sindacale N°7 del 23 marzo 2020 al fine di poterlo utilizzare per lo svolgimento dei lavori della Commissione.
Per quanto concerne l'oggetto della vostra richiesta, vi rappresento che anche come maggioranza ci siamo premurati di evidenziare al Sindaco e alla Giunta tale problematica e gli stessi sono alle prese, insieme al Ragioniere Capo, delle rimodulazioni delle originarie previsioni di bilancio 2020 per rapportarle alle mutate condizioni e ai diversi fabbisogni conseguenti agli effetti dell'emergenza covid-19. In questo modo si intende venire incontro alle esigenze di famiglie e imprese del nostro Paese. Sarà mia cura aggiornarvi al più presto sulla fattibilità della riunione in modo telematico o tradizionale».
Ad oggi sono 68 giorni.